10 maggio – Margarita Borreguero Zuloaga

Il ruolo del parlante nativo nel processo di acquisizione linguistica: le strategie pragmatiche

Margarita Borreguero Zuloaga (Universidad Complutense de Madrid)

Abstract

Negli ultimi anni sono apparsi diversi lavori sul ruolo dell’input nel processo di acquisizione delle lingue seconde che coincidono nel sottolineare l’importanza di esporre l’apprendente a un input adeguato durante il percorso di apprendimento. È stato dimostrato che una costante esposizione alla lingua target agevola l’acquisizione linguistica, come risulta evidente dagli apprendenti che acquisiscono una lingua in contesto d’immersione, anche senza seguire un processo di apprendimento guidato.

Sebbene sia altrettanto evidente che la sola esposizione all’input non sia sufficiente per un’acquisizione linguistica completa che permetta di adattare l’uso linguistico ai diversi contesti di interazione, è chiaro che il contatto con la lingua target è un fattore fondamentale per impulsare il processo d’acquisizione.

A partire da uno studio empirico e corpus-based osserveremo se l’interazione con un nativo ha delle ricadute significative nell’interlingua degli apprendenti di italiano L2, soprattutto a livello pragmatico. Infatti, in questo studio non abbiamo tenuto conto degli aspetti grammaticali che richiedono tempi molto lunghi per l’acquisizione nella maggior parte dei casi, ma abbiamo voluto verificare la seguente ipotesi: interagire con un parlante nativo permette di sviluppare certe strategie che riguardano la gestione dei turni, la pianificazione discorsiva e la negoziazione dei temi conversazionali e del loro sviluppo.

Margarita Borreguero Zuloaga è professore associato presso il Dipartimento di Studi Romanzi dell’Università Complutense di Madrid, dove ha studiato Filologia Italiana, Spagnola e Filosofia. È stata professore invitato nelle Università di Heidelberg (con una borsa Humboldt, 2010-2012), Tubinga, Marburgo, Bergamo e Torino. Le sue principali linee di ricerca sono la linguistica testuale e la linguistica contrastiva, con particolare attenzione alla struttura informativa, i marcatori del discorso e le anafore. È membro del gruppo di ricerca A.Ma.Dis in linguistica acquisizionale dal 2006 e lavora attualmente all’acquisizione dei marcatori del discorso in italiano e spagnolo L2. Ha pubblicato più di 65 articoli e, insieme ad Angela Ferrari, il libro La interfaz lengua-texto. Un modelo de estructura informativa (Biblioteca Nueva, 2015). È codirettrice della rivista Cuadernos de Filología Italiana e della collana Sprache – Gesellschaft – Geschichte (Peter Lang).

 

10 maggio 2019

ore 15.15 – 16.30